AdnKronos del 12 Novembre 2006

VENEZIA, 12 NOV. - (Adnkronos) - ''Negli ultimi venti anni in Italia oltre 10.000 persone sono  morte o rimaste ferite nell'adempimento del loro dovere. Sono gli appartenenti alle forze dell'ordine, ma anche esponenti della societa' civile, che la ferocia della criminalità organizzata non ha risparmiato. Questa mattina a Venezia, alla presenza di oltre 200 familiari, il Patriarca della citta' lagunare, Angelo Scola, nel corso di una commovente udienza privata, ha ricordato il loro sacrificio''. A riferirlo, in una nota, e' il sindacato di Polizia Coisp.

L'avvenimento di oggi rientra nella due giorni del ''Memory Day'', evento organizzato appunto dal Coisp in collaborazione con Comune e Provincia di Venezia, con il patrocinio dell'associazione dei feriti e delle vittime della criminalità e del dovere Fervicredo.  

Per domani e' in programma, alle ore 10 presso il Teatro Toniolo di Mestre, il convegno nazionale ''Memoria e Futuro'' presentato dal segretario generale del Coisp Franco Maccari. Il sindaco della citta' lagunare Massimo Cacciari e il presidente della Provincia Davide Zoggia, saluteranno la platea composta, tra gli altri, dagli studenti di numerosi istituti scolastici. Partecipano, elenca il Coisp, il capo della Polizia Giovanni De Gennaro, il ministro Antonio Di Pietro, il giornalista Sergio Zavoli, il componente del Csm Ugo Bergamo, il presidente di Fervicredo Mirko Schio, il carabiniere vittima del terrorismo a Nassiriya Antonio Altavilla, decorato con la Croce d'Onore dal Presidente della Repubblica. A moderare gli interventi sara' il direttore di ''Il Gazzettino'', Roberto Papetti.